Grosseto, 11 novembre 2023
Oltre 1000 chirurghi formati, 500 interventi all’anno, 28 Paesi coinvolti, più di 85 docenti attivi: questi alcuni dei numeri della Scuola di Chirurgia Robotica della AUSL Toscana Sud Est con sede presso l’ospedale Misericordia di Grosseto.
Un compleanno importante per un’eccellenza fondata nel 2003 dal Prof. Pier Cristoforo Giulianotti e che nel tempo si è guadagnata un podio di livello nazionale ed internazionale.
L’evento ha rappresentato un’occasione per ripercorrere la storia attraverso gli interventi, le esperienze e la voce dei protagonisti: uno sguardo al passato e all’evoluzione della Scuola con un focus sulle prospettive future in ambito di chirurgia robotica.
Quando la robotica è partita, venti anni fa, grazie alla visione del Prof. Giulianotti, probabilmente nessuno poteva immaginarsi un’evoluzione così forte e un impatto così determinante nel mondo della chirurgia.
Nel 2003 non esistevano in Italia centri di formazione in questa materia, l’unico in Europa era a Bruxelles. La Scuola di Chirurgia Robotica è quindi divenuta rapidamente un punto di riferimento, portando avanti nel corso del tempo un’incredibile attività didattica: sono stati formati professionisti in tanti ambiti, dalla Chirurgia Generale, alla Ginecologia, all’Urologia fino alla Otorinolaringoiatria.
Solo nel corso del sono stati realizzati ben 10 corsi con oltre 100 partecipanti, ospitando anche tanti giovani chirurghi toscani. Oggi questo settore rappresenta non solo il futuro, ma soprattutto il presente della chirurgia mini-invasiva.
Il fondamento della Scuola si basa sulla continua sinergia tra uomo e macchina, e quindi tra le competenze dei professionisti e i robot, rendendo l’intervento chirurgico sempre meno invasivo e soprattutto più preciso e affidabile.
La Scuola di Chirurgia Robotica è un esempio ed un modello di quanto la sanità pubblica sia in grado di esprimere se messa nelle condizioni di operare e con le adeguate competenze e risorse.
La AUSL Toscana Sud Est ringrazia sentitamente tutti i professionisti che nel tempo si sono impegnati lavorando nella Scuola di Chirurgia Robotica e portandola al livello di eccellenza che le è universalmente riconosciuto.